Travel Blog
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TROPEA (la COSTA DEGLI DEI e le ISOLE EOLIE)
Tra Tropea, Panarea e Stromboli
TROPEA - COSA VEDERE E FARE IN 4 GIORNI:
Pubblicato il 21 luglio 2024
La spiaggia di Tropea ed il Santuario di S. Maria
Vista dal mare su Tropea e sulla parete rocciosa su cui sorge
“Sarò in Calabria fino alla fine di giugno. Mi vuoi raggiungere?”
La proposta di trascorrere qualche giorno a Tropea assieme alla mia amica del cuore era troppo allettante per essere rifiutata.
Sono atterrata a Lamezia Terme e ho proseguito in treno sulla linea ferroviaria che corre lungo la costa con la vista su un mare azzurrissimo per arrivare in un'ora circa alla stazione di Tropea dove mi aspettava la mia amica.
Tropea è uno splendido borgo arroccato su un territorio roccioso di tufo che si affaccia sulla bellissima costa del mar Tirreno chiamata Costa degli Dei.
Nel passato, Tropea si trovava a livello del mare ma nel corso degli anni l’acqua si è ritirata ed ha lasciato scoperta l’alta parete rocciosa a strapiombo segnata da striature orizzontali sulla quale ora sorge il paese e che le ha regalato la sua inconfondibile conformazione.
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Eccomi mentre scendo verso la chiesa di S.Maria
La spiaggia della Rotonda a Tropea
Le strade del centro di Tropea
Il suo centro è un intreccio irregolare di stradine lastricate sulle quali si affacciano abitazioni tipiche del meridione, improvvisi affacci sul mare ed edifici storici del ‘600, ‘700 o di epoca Normanna come la Cattedrale di Maria Santissima di Romania.
Sembra di essere tornati negli anni ‘50 e di passeggiare tra le vie piene di botteghe d’altri tempi e trattorie dove assaggiare l’ottimo cibo calabrese a base di Nduja, verdure sott’olio, pasta fileja, parmigiana alla Tropeana e l’immancabile Cipolla di Tropea.
La gustosa Cipolla di Tropea
Ai margini del centro, la Balconata offre un paesaggio spettacolare dall’alto sul golfo e sul meraviglioso Santuario di Santa Maria dell’isola di Tropea che siede sulla cima di una penisola che divide la Spiaggia della Rotonda dalla Spiaggia di Tropea.
La spiaggia A Linguata di Tropea
Tropea è diventata una rinomata meta turistica soprattutto per il suo mare particolarmente trasparente e pescoso.
Le sue spiagge meravigliose di sabbia chiara e a forma di mezzaluna sono attrezzate con ombrelloni e lettini per accogliere i numerosi turisti che le affollano soprattutto nei mesi di luglio e agosto.
Ci affidiamo ad una delle numerose agenzie turistiche che offrono gite in barca lungo la Costa degli Dei facendo tappa di fronte alle più tranquille spiagge di Riaci, Santa Domenica, La Scalea fino alla punta di Capo Vaticano.
Inoltre, quando scopriamo che con poche ore di navigazione si possono raggiungere le Isole Eolie i nostri occhi si illuminano e prenotiamo immediatamente una gita per il giorno successivo.
L’acqua meravigliosa della Costa degli Dei
Panarea e Stromboli - raggiungiamo le isole Eolie
Panarea, la più piccola delle isole Eolie, ci è sembrata raccolta e molto raffinata con le sue casette basse e bianche incorniciate dai colorati oleandri e bouganville in fiore.
Le meravigliose piante di agave che delimitano le strade ci sono sembrate un inno all’estate ed alla voglia di villeggiatura.
Le Agavi
I raffinati edifici incorniciati di fiori
Appena sbarcata su Panarea
L’isola è totalmente pedonale salvo per qualche piccolo veicolo elettrico che sfreccia tra le sue stradine ordinate trasportando i turisti.
Noi non ci siamo fatte tentare dalla comodità ma, sotto un sole cocente, abbiamo preferito proseguire a piedi fino ad un accesso al mare dove ci siamo concesse un tuffo davvero rinfrescante.
Cartelli ci ricordano del vulcano attivo
Stromboli è la più settentrionale delle isole Eolie.
L’isola è un vulcano attivo che si alza a 926 mt ed ospita due centri abitati, San Vincenzo e Ginostra.
Siamo salite lungo strade piene di vita e negozi nel paese di San Vincenzo ed abbiamo pranzato con la vista sul mare e sulle poco attraenti spiagge di sabbia nera e pietra vulcanica.
Le Rubriche
La nostra barca ci attendeva al porto per proseguire il percorso che prevedeva la circumnavigazione dell’isola ed il passaggio accanto allo scenografico Scoglio dello Strombolicchio.
Quando il sole si tuffa nel mare ed i colori del tramonto iniziano a salire nel cielo, si sente il rumore di un’esplosione e si vede il fumo bianco uscire dalla bocca del vulcano.
Il vulcano esplode ogni 15 minuti
Dalla barca ferma al largo dell’isola, guardiamo a bocca aperta l’esplosione di fuoco che si verifica a cadenza regolare ogni 15 minuti e la zona dove la lava scivola verso il mare, chiamata Sciara del Fuoco.
Rientrando in serata alla nostra base, guardiamo dalla barca Tropea che si avvicina e le sue luci tremolanti riflesse sul mare.
Scattiamo ancora qualche foto: saranno il nostro biglietto di ritorno a momenti ormai andati.
Tropea - Informazioni pratiche e consigli utili
Popolazione: 6.600 persone
Quando andare: i mesi di luglio e agosto sono affollati
Durante la nostra visita a fine giugno era appena vivibile
Sicurezza: non abbiamo avuto nessun problema
Come vestirsi: vestiti leggeri e comodi
Come arrivare dall’aeroporto: in 48 minuti con il treno diretto che parte dall’aeroporto
In auto in circa 1 ora lungo la strada statale che costeggia il mare
Dove alloggiare: nel centro di Tropea o a Santa Domenica se si cerca più tranquillità
Le spiagge: Spiaggia di Tropea e Spiaggia della Rotonda (A Tropea)
Spiaggia di Michelino, dell’Occhiale, Spiaggia di Riaci, Spiaggia La Scalea, Spiaggia Praia i Focu (accessibile con un sentiero accidentato o in taxi boat) (lungo la Costa degli Dei)
Informazioni turistiche: www.tropea-tourism.com
Souvenir: confetture di cipolla rossa, verdure sott’olio, Nduja, Amaro del Capo, ceramiche
Spesa per 4 giorni (hotel 3 stelle in centro): € 600 a persona compresi voli ed extra