Con l’acqua all’altezza delle ginocchia mi volto a guardare la mezzaluna di sabbia dorata puntellata di ombrelloni di paglia del golfo di Naama Bay.
Io ed il mio gruppo di amici eravamo appena arrivati a Sharm El Sheikh, situato nella parte sud della penisola del Sinai, senza sapere bene che cosa aspettarci da quello che viene definito come un paradiso per chi ama la vita sottomarina.
Chi arriva a Sharm El Sheikh non lo fa per visitare la cittadina, molto turistica e affollata di venditori insistenti che cercano di richiamare l’attenzione, ma per scoprire le meraviglie sommerse di quel tratto di costa del Mar Rosso,
La sua forma si allunga verso il mar Mediterraneo a cui è collegato dal Canale di Suez dal 1869.
Profondo 3.000 mt nella sua zona centrale,...
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