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Il Paese delle 365 Chiese

Vista sulla chiesa ortodossa

A prima vista sembra un lago di montagna.

Il lago di Ohrid e l’omonima cittadina che si trova sulle sue sponde si trovano invece nella zona meridionale della Macedonia del Nord, a due passi dall’Albania con la quale condividono parte del lago.

Ohrid è una splendida cittadina, considerata la più bella del paese, che abbiamo raggiunto durante uno dei nostri numerosi viaggi in auto attraverso i Balcani.

Il centro storico assieme al lago costituisce un raro caso di protezione da parte dell’Unesco sia per l’aspetto culturale che per quello naturalistico:

il paese è un gioiello architettonico di caratteristici edifici bianchi a pianta quadrata con il piano superiore a sbalzo incorniciato in legno scuro che guardano uno dei laghi più antichi al mondo.

E’ facile perdersi nel labirinto delle vie lastricate e muretti a secco, tra ​trattorie specializzate in pesce di lago e anguilla, e poi girare l’angolo ​e trovarsi di fronte ai resti di un antico anfiteatro romano oppure ​all’entrata di una delle chiese bizantine che testimoniano la sua ​importanza storica, artistica e religiosa.

Si narra che qui nacque l’alfabeto cirillico moderno, evoluzione dell'alfabeto glagolitico di Cirillo e Metodio, e che fosse il paese delle 365 chiese che le attribuirono l’appellativo di “Gerusalemme dei Balcani”.

Lettere in glagolitico, evoluto nel cirillico

Il Monastero di San Pantaleone di trova su un promontorio con la vista sul lago

Vero o meno, sicuramente le numerose chiese bizantine presenti meritano una visita come la Chiesa di San Giovanni Teologo, che si trova a picco sul lago, oppure il magnifico Monastero di San Pantaleone considerato il più sacro del paese e il ritrovo dei cristiani ortodossi durante le festività.

Le gite a a bordo di tipiche barca di legno tra le acque limpidissime del lago sono un’attività molto popolare.

Abbiamo sentito i nostri battiti rallentare nell’ambiente pacifico e rilassato del lago e le acque verde smeraldo ci hanno invogliato a fare un tuffo rinfrescante.

E’ facile fare amicizia con la gente del posto e ritrovarsi, come è successo a noi, loro ospiti a cena per gustare il pesce pescato durante la gita in barca del pomeriggio come fosse la cosa più naturale del mondo.

Entrata del porto naturale

La moderna lingua macedone si è differenziata dal serbo croato parlato in tutti i territori dell’ex Jugoslavia ed ormai qui è ricordato solo dagli anziani.

Nel nostro caso, la voglia di comunicare ha abbattuto le barriere linguistiche e, passando dall’inglese al serbo croato fino ai gesti, la serata è stata un successo e ricordiamo con molto piacere la loro calorosa ospitalità!

Non c’è tempo per annoiarsi e partiamo in auto costeggiando il lago.

La ricostruzione dell’insediamento preistorico

Appoggiate su delle palafitte in legno notiamo delle capanne dal tetto in paglia che scopriamo essere la Baia delle Ossa.

Si tratta della ricostruzione a cielo aperto di un esteso insediamento di epoca preistorica dove oggi si possono visitare le abitazioni ed i resti di utensili, oggetti in pietra e parti di animali scoperti nel lago a 3-5 mt di profondità.

E’ ormai il momento di riprendere il viaggio che proseguirà in Grecia ​ma prima ci fermiamo per un’ultima tappa nella splendida Sveti ​Naum.

Il lussureggiante parco che circonda il Monastero è un susseguirsi di corsi d’acqua, zone ombrose ​e prati dominati da pavoni.

Si aprono degli scorci sul lago e sulla vicinissima Albania.

Il nostro sguardo arriva all’orizzonte mentre ci rendiamo conto di quanto è piccolo lo spazio che ​occupiamo nel mondo.

Vista sul lago di Ohrid, tra Macedonia ed Albania

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Ohrid - Informazioni e consigli utili

Quando andare: da giugno a settembre, poche piogge e clima piacevole con temperature mitigate dal lago

Religione: cristiano - ortodossa

Sicurezza: sicurezza percepita ovunque

Valuta: Dinaro Macedone. Ampiamente accettata la carta di credito

Come vestirsi: vestiti leggeri e comodi. Portare una giacca per le serate fresche.

Come arrivare: voli dall’Italia per la capitale Skopje e poi in auto a noleggio o in bus (3 - 3,5 h).

Noi siamo arrivati in auto dalla Serbia durante un viaggio on the road

Souvenir: ricami tradizionali di canapa in filo rosso e nero, oggetti in terracotta, oggetti in ferro battuto

Spesa per 3 giorni (alloggio in appartamento sul lago) : € 200 a persona (senza i trasporti)

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