Travel Blog
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GRECIA
DOVE ANDARE IN VACANZA IN GRECIA
Cosa fare e cosa vedere nella Grecia continentale
Le sorprese del Continente
ITINERARIO DI 5 GIORNI:
Pubblicato il 1 giugno 2024
1 - Salonicco - la città cosmopolita
Si trova nel nord est del paese ed è la seconda città della Grecia dopo la capitale Atene.
Salonicco è una tappa obbligata per chi si dirige verso est in direzione della Bulgaria o della Turchia e punto di imbarco sui traghetti diretti verso le isole Sporadi.
Le Rubriche
Fondata nel 315 a.c. dai Macedoni, successivamente fece parte dell’Impero Romano, si difese dalle invasioni barbariche, fu controllata dall’impero Bizzantino che ne fece fiorire l’economia e fu dominata dagli Ottomani.
Ha dato i natali ai fratelli San Cirillo e san Metodio, padri dell’alfabeto glagolitico, e a Mustafa Kemal Ataturk, fondatore del moderno stato turco.
Ci siamo resi conto della ricchezza della sua storia passeggiando nella zona dell’Agorà Romana, situata vicino alla bella Piazza Aristotele affacciata sul mare, nella Fortezza bizantina che guarda la città dall’alto oppure passando attraversando i resti dell’Arco di Galerio risalente al 300 a.c. e costruito per celebrare la vittoria sui persiani.
La chiesa bizzantina di Agio Dimitrios
Il lungomare e la Torre Bianca
Se vi piacciono le chiese bizantine, dirigetevi verso la splendida chiesa di Agio Dimitrios, il simbolo della città, oppure verso il tempio paleocristiano di Santa Sofia.
Passeggiando sul lungomare incontrerete la Torre Bianca, chiamata Torre del Sangue perchè fu utilizzata dagli Ottomani come prigione e camera di tortura, dalla quale oggi è possibile ammirare un bel panorama sul golfo.
Ma non solo… incontrerete i giovani del posto che riempiono le strade, i numerosi bar e i locali di questa città universitaria che rendono la sua atmosfera frizzante e festaiola.
E se volete viverla e diventarne parte, questo è il posto che fa per voi.
2- Meteore - Sospese in aria
Il Monastero di Roussanou
A circa 3 ore di auto da Salonicco, nel nord della pianura della Tessaglia delle formazioni di roccia arenaria si innalzano all’improvviso per centinaia di metri, slanciate verso il cielo a cercare la pace dei sensi.
Le Meteore, il cui nome significa “sospese in aria”, sono delle falesie formatesi milioni di anni fa grazie alle forze della natura e che ora sorvegliano dall’alto la pianura ed ospitano sulla loro cima dei complessi monastici unici al mondo.
Immaginate di viaggiare nel tempo, trovarvi nel XIII secolo e dover cercare riparo da famigerati invasori come i crociati, i serbi e gli ottomani.
In questo contesto, dei monaci ortodossi, guidati da Atanasio, si ritirarono nella valle e diedero vita all’incredibile complesso di monasteri appollaiati sulla cima delle falesie, lontani dai peccati degli uomini e vicini ai cieli.
La loro vita monastica era solitaria ed autosufficiente salvaguardata dell'inaccessibilità dei monasteri dove per accedervi venivano utilizzate solo scale movibili, carrucole o corde.
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Oggi questo sito protetto Unesco richiama fedeli e visitatori da tutto il mondo per lo spettacolare paesaggio e il patrimonio culturale e religioso.
La vita monastica continua ancora oggi all’interno dei monasteri anche se dei 24 originari solo 6 sono rimasti attivi e visitabili secondo orari prestabiliti.
Dal paese di Kalambaka una strada panoramica si snoda tra le falesie e prevede dei punti di fermata per poter accedere, tramite delle scale scavate nella pietra in epoca moderna, ai monasteri.
Ci siamo quindi fermati ai monasteri della Trasfigurazione, della Santissima Trinità, di Varlaam, di Roussanou, di Santo Stefano e di San Nicola alla scoperta dei luoghi di preghiera e di vita dei monaci.
I momenti migliori per percorrere la strada panoramica sono al tramonto, per una vista impareggiabile sulla Tessaglia, o al mattino quando, avvolto nella foschia, il paesaggio diventa lunare, le falesie divengono aliene ed i monasteri sono castelli sospesi sulle nuvole.
3 - Atene - Il cuore della Grecia Antica
Capitale, centro economico e culturale del paese, Atene mi ha dato fin da subito impressionato per la sua estensione ma anche per la trascuratezza che si nota nelle vie della città.
Situata in un punto strategico nel sud del paese, può essere una buona idea trascorrervi qualche giorno per poi dirigersi al Porto del Pireo e salpare verso una delle tante magnifiche isole dell’Egeo.
Da ogni punto della città basta alzare gli occhi per vedere uno dei luoghi più famosi al mondo, l’Acropoli, cuore della città antica e culla della democrazia, della filosofia, delle arti e delle scienze.
Acquistate online i biglietti di accesso al sito archeologico ed evitate così le interminabili code sotto l’impietoso sole estivo e munitevi di scarpe comode in previsione della visita che vi occuperà l’intera giornata o quasi.
Le rovine dell’iconico Tempio di Partenone, riconoscibili dall’inconfondibile fila di colonne doriche, sono una meraviglia architettonica, resistono dal 432 a.c. allo scorrere del tempo e celebrano la dea Atena.
Girovagate tra le rovine e tra i resti del Tempio di Nike, del Tempio di Zeus Olimpio e del Tempio dell’Eretteo con le Cariatidi che sostengono sulla loro testa il peso della loggia e da 2.000 anni contemplano immutate l’operosa città sottostante.
Nel Museo dell’Acropoli, un ampio edificio situato ai piedi della collina, sono conservati i materiali provenienti dal sito, oggetti antichi di vita quotidiana ed una collezione di statue talmente realistiche da sembrare uomini che hanno inaspettatamente incrociato lo sguardo con Medusa.
Il Tempio dell’Eretteo e le Cariatidi
Il Museo dell’Acropoli
Nella sottostante città moderna, fate un giro tra le stradine caratteristiche di Plaka, attendete il cambio della guardia davanti al Parlamento Greco in Piazza Syntagma e proseguite verso il Museo Archeologico Nazionale che si trova a breve distanza ed offre un’ulteriore panoramica sulla storia antica.
A circa 8 km dal centro della città si trova il Porto del Pireo, organizzatissima area portuale dove ci attendeva il traghetto che ci avrebbe portato in meno di una notte nella nostra prossima destinazione: Creta.
Grecia continentale: informazioni pratiche e consigli utili
Popolazione: 10.400.000 persone
Religione: cristiana ortodossa
Sicurezza: consultare il sito viaggiaresicuri.it. Sensazione di sicurezza percepita ovunque
Valuta: Euro
Requisiti di ingresso: Carta di identità. Nessuna vaccinazione obbligatoria
Quando andare: da giugno a ottobre
Come vestirsi: abiti leggeri e comodi, occhiali da sole e cappello.
Pantaloni e foulard per la visita alle Meteore.
Situazione strade: ben manutenute ovunque. Non esistono gli autogrill, i servizi di rifornimento o manutenzioni auto si trovano fuori dal percorso autostradale
Come spostarsi: in auto, moto o scooter.
Voli diretti dall’Italia su Atene e Salonicco. Le Meteore distano 2,5 ore di auto da Salonicco.
Traghetti da Brindisi/Ancona per Igoumenitsa con possibilità di imbarcare l’auto e poi proseguire per le Meteore.
Prese di corrente: come quelle italiane
Internet: utilizzabile l’operatore italiano
Piatti tipici: moussaka, gyros, tzatziki, formaggio feta, insalata greca, il dolce Galaktoboureko e Baklava
Souvenir: olio d’oliva, miele, oggetti in legno d’olivo, sandali artigianali in cuoio, il Mati l’occhio greco portafortuna